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26 mar 2020

Amo l’Italia perché… I nostri cuori, le nostre voci per sconfiggere il coronavirus

Amo l’Italia perché…I nostri cuori, le nostre voci per sconfiggere il coronavirus


Noi non conoscevamo la paura. Ora comprendiamo l’angoscia che hanno affrontato i nostri nonni ed i nostri avi quando si sono trovati di fronte a guerre, epidemie e catastrofi naturali. Ma hanno sempre vinto. Sempre. L’Italia è stata colpita, umiliata, devastata, ma si è sempre rialzata. Con coraggio, forza, determinazione e quel desiderio innato di non arrendersi. E’ la nostra storia millenaria, che deve riempirci d’orgoglio. Fieri di quello che siamo, consapevoli che usciremo trionfatori anche dalla battaglia più drammatica. Il cuore è spezzato: tanti nostri fratelli ci abbandonano ogni giorno, le strade deserte, il timore di avvicinarsi al prossimo, il dramma di un tracollo economico che spaventa almeno quanto il subdolo nemico che si addensa meschino nell’aria.
Eppure un sentimento accomuna tutti noi: l’amore incontrollato e smisurato per l’Italia, per il nostro Paese, la nostra Bandiera, il nostro Popolo, la nostra Storia. Facciamo sentire la nostra voce, mandiamo un messaggio e facciamolo circolare, incoraggiamoci a vicenda. La forza del singolo è il potere di una Nazione.
E tu perché ami l’Italia? Fai sentire la tua voce.







AMO L’ITALIA PERCHE’…

“Perché Amo l’Italia?
L’Italia è un paese meraviglioso in tutti i suoi aspetti.
Abbiamo luoghi incantevoli, cibi invidiabili e la qualità dei nostri prodotti è impeccabile.
E poi ci siamo noi…popolo Italiano.
Noi, a differenza della nostra terra, siamo pieni di difetti:
– facciamo distinzione tra nord e sud ma solo perché abbiamo abitudini diverse.
– non andiamo d’accordo per come viene gestito il nostro paese.
– litighiamo per un pallone da calcio.
– giudichiamo chi è diverso da noi.
PERÒ…
– Siamo un popolo che sa Amare.
– Siamo un popolo forte e pronto a lottare per il nostro Paese quando è in difficoltà, come ora.
– Siamo un popolo che sa fare battere il cuore a unisono.
– Siamo un popolo che con la lontananza da essere vicino.
Io Amo l’Italia e sono orgogliosa del mio Paese perché con i nostri difetti sappiamo essere…
UN GRANDE POPOLO” –
 Monia Strangio





“Amo l’Italia perché in questi momenti, il Paese riesce straordinariamente ad essere di esempio per gli altri paesi del mondo” 

– Fabio Sillitti

“Amo l’Italia perché…Perché l’amore per l’Italia non lo insegnano a scuola, non te lo inculcano i genitori, non te te parla la TV… Dell’Italia ti innamori quando la conosci in tutte le sue sfumature, nei suoi difetti, nei suoi grandi uomini e donne, nelle sue contraddizioni, nella sua fantasia inesauribile… e tu la ami nonostante tutto perché non ne puoi fare a meno…” 

– Lolli Mufasa

“Amo l’Italia perché lei ed io siamo la stessa cosa. Lei e noi. Io e voi.” 

– Gabriele Dente

“Amo l Italia perché la sento ancora più forte nella lontananza, essendo all’estero, ma è la mia PRIMA patria per educazione, cultura, abitudini, modo di vivere e sport! E guai a chi la critica davanti a me, divento una belva!!!” 

– Maurizio Contino


“Amo l’Italia perchè è lì che sono nata un legame inscindibile mi lega a lei anche se l ho lasciata a 18 mesi nel 1947 con i genitori” 

– Paola Beciani


“Amo l’Italia perché siamo sportivamente eclettici. Nessuno come noi” 

– Antonello Di Soccio

“Nonostante gli errori del passato oggi stiamo difendendo il diritto alla Salute – diritto fondamentale – oltre ogni altro interesse economico! E insieme ci risolleveremo e saremo più forti di prima…#fierodiessereitaliano” 

– Vittorio Sacco

“Amo l’Italia perché quando vedo il Tricolore tremo e un fuoco arde dentro di me. Amo l’Italia perché per me l’Inno di Mameli è la più dolce delle sinfonie. Amo l’Italia perché so che il mio popolo ha sempre affrontato e superato con coraggio qualsiasi avversità da oltre 1000 anni. Abbiamo sempre vinto e vinceremo anche questa volta. Uniti e rispettandoci, sconfiggeremo la piaga del coronavirus” – Federico Militello

“Amo l’Italia perché siamo unici. Siamo unici per cultura, per passione e accoglienza. Spero che questo incubo finisca presto e ci faccia capire una cosa: siamo tutti uguali, sotto un unico tricolore. Quel tricolore che ci fa emozionare quando si vince, si perde. Dobbiamo essere orgogliosi di quando parla il nostro Presidente. Come accaduto quando Conte prendere la parola: un sentimento che viene da dentro. Che possa questo incubo finire presto ed unirci da NORD A SUD!” – Mattia Esposito

“Amo l’Italia perché è casa mia. È cultura, è storia, è bellezza, è cuore, è il posto più bello del mondo” – Enrico Spada

“Amo l’Italia perché un Paese ci vuole. Avendo vissuto all’estero per davvero io ho capito che cos’è la nostalgia dell’emigrato ed è così forte che l’aria non la recinti. Un Paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un Paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra, c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti” – Michele Brugnara


“Amo l’Italia perché è deliziosamente contraddittoria. E perché, citando il grande Paolo Rossi, si sta bene si sta male, si sta male si sta bene, si sta meglio si sta peggio, si sta bene anziché no” – Fabrizio Testa

“Amo l’Italia per la diversità, quella che ci ha reso, ci rende e ci renderà sempre unici. Amo l’Italia per la sua storia, per la cultura, l’arte e la gente. Amo l’Italia perché sono italiano, insieme ce la faremo” – Francesco Galvagni

“Amo l’Italia per la sua spontaneità, creatività e voglia di lottare. Nelle difficoltà si è sempre tirato fuori il meglio. Ricordiamoci chi e cosa siamo perché il Coronavirus è solo un avversario da sconfiggere. Resistiamo ai suoi colpi e buttiamolo giù con un bel diretto all’ultima ripresa. Per batterlo serve condivisione e spirito di sacrificio, dimostriamo perché siamo e saremo sempre il Bel Paese” – Giandomenico Tiseo

“Amo l’Italia perché è unica. Sempre sulla bocca di tutti, nel bene o nel male. Terra dei più grandi poeti, pittori, scultori, architetti. Terra che dal buio medievale ha fatto splendere l’estro dei suoi figli feriti, perché è dalle situazioni disperate che la nostra indole garibaldina emerge e ci distingue dagli altri. Ora, in questo momento difficile, dobbiamo proteggere la nostra amata patria ricorrendo al buon senso e alla nostra infinita bravura nel saper soffrire. L’Italia chiamò!” – Emilio Ferrante

“Amo l’Italia perché è incoerente, irriverente, ragazza di innata leggerezza, di cui tutti parlano finché lei non decide di mettersi a ballare, lasciando dietro silenzi e trepidante invidia.
Amo l’Italia per le sue potenzialità, immense, e ancora di più per quel suo costante irrazionale istinto di non sfruttarle mai a pieno, di lasciarsi sempre qualcosa da farsi appuntare.
Amo l’Italia perché so che ce la farà, con le sue mille polemiche, con la sua solida stravaganza… con cui alzerà gli occhi ancora una volta, sorriderà… e farà finta che nulla sia successo.
Ce la faremo, sconfiggeremo il Coronavirus” – Michele Giovagnoli

“Amo l’Italia per la capacità che ha di essere unita quando conta veramente. Questo maledetto virus ci sta rendendo uniti più che mai, sta abbattendo muri e sta costruendo ponti. Insieme ce la faremo e tra qualche anno ci ricorderemo di tutto ciò come di un brutto incubo, dal quale siamo riusciti a risvegliarci e a rialzarci più forti di prima!” – Giuseppe Aricò

“Amo l’italia perchè è amore e tradimento, talento e contraddizione, perchè riesce a farsi del male ma trova sempre la forza per reagire. Amo l’Italia perchè è una terra unica, ricca di ogni bene, meta prediletta di turisti che la raggiungono da tutto il mondo ma che non si ama abbastanza. Amo l’Italia perchè si vivono sogni e incubi, gioia e dolori. Amo l’Italia perchè è lo specchio della vita di ogni uomo. Amo l’Italia perchè è accoglienza e distacco, è sentimento e polemica. Amo l’Italia perchè ospita e celebra geni e presunti tali. Amo l’Italia perchè è musica e colore, è tenebre e sofferenza. Amo l’Italia perchè è il posto più bello del mondo: amo l’Italia perchè è casa. Tutti insieme, ancora una volta, ci rialzeremo! Forza Italia!” – Salvatore Serio

“Amo l’Italia perchè è il Paese più bello del mondo. Amo l’Italia perchè è unica; un patrimonio inestimabile di bellezza, di cultura, di arte. È un gioiello prezioso che va conservato con tanta cura. Io sono orgogliosa di essere italiana, sono orgogliosa della forza e dell’amore che mettiamo in ogni piccolo gesto, di come accogliamo il mondo intero a braccia aperte facendo sentire tutti quanti a casa. Dobbiamo lottare per ciò che amiamo, e per questo motivo, adesso più che mai, dobbiamo lottare per difendere la nostra patria. Dobbiamo aiutarci l’uno con l’altro per uscire il prima possibile vincitori da questa durissima e inaspettata battaglia. E sono certa, che tra qualche settimana, torneremo a dipingere i nostri volti con un bellissimo sorriso, a riabbracciare e baciare le persone che amiamo, e che in questo momento sono lontane da noi. Ameremo ancora di più la nostra vita, rendendoci conto di quanto sia incredibilmente bella e preziosa” – Lisa Guadagnini

“Amo l’Italia perché…sono italiano. Semplice, ma mai scontato. Tra tutti i Paesi del Mondo in cui potevo nascere, la (buona)sorte mi ha spedito in questo piccolo angolo di Pianeta. Una terra unica, invidiata, amata a ogni latitudine, senza alcuna distinzione e senza timore di essere smentiti. Una Nazione che ha poco più di 150 anni, ricca di moltissime sfumature, così diversa al suo interno, con una mare di differenze e di contraddizioni ma fieramente, orgogliosamente, pugnacemente, temerariamente bella. Un po’ come il suo popolo, capace, quando ha voglia e coraggio, di ritrovarsi unito e di specchiarsi bellamente in tutta la sua magnificenza. “Nella nostra ora più buia…”, quando siamo in ginocchio, quando siamo alle corde, quando siamo in crisi, mentre stiamo attraverso il momento peggiore della storia moderna, mentre siamo in un turbinio spettrale inimmaginabile per chi non era in prima linea più di settanta anni fa, dobbiamo rialzarci. E gli italiani lo sanno fare, nelle difficoltà sembrano trovarsi così bene tanto da riuscire ancora più forti più di prima. Più compatti e uniti di prima. Queste volta non ci sono bombe con cui fare i conti, non c’è un avversario armato contro cui combattere. Il nemico è invisibile e nascosto, così beffardo e capace di sorprenderci perché non lo conosciamo. Il maledetto coronavirus venuto da lontano, sembra un robot col suo nome scientifico (COVID-19) ma non sarà certo lui a fermare questa grande Italia. Io amo l’Italia perché è il mio Paese, la nostra Nazione, il nostro Posto. E ce lo riprenderemo, insieme, ancora più bello e speciale di prima. Ricordiamoci le scene spettrali degli ultimi giorni, rendiamole un lontano ricordo da triste cartolina ingiallita. Siamo forti” – Stefano Villa

“Amo l’Italia per il fascino millenario di Roma, per la magica unicità di Venezia, per l’innata eleganza di Firenze. Amo l’Italia per la gioiosa dinamicità di Bologna, per l’eccezionale calore di Napoli, per l’operosa modernità di Milano. Amo l’Italia per la ruggente bellezza delle nostre isole, per i paesaggi inesplorati della mia Basilicata, per il mare cristallino del Salento. Amo l’Italia per ogni singolo lembo di terra che posso chiamare casa. Amo l’Italia per la sua cultura, per la sua storia, per il suo cibo, per il suo clima. Amo l’Italia perché quando provi a separartene ti manca, eccome se ti manca. Amo l’Italia perché, nonostante tutti i suoi difetti, non la cambierei con nessun’altra. Amo l’Italia perché nelle avversità si unisce e combatte. Ed è quello che dobbiamo fare ora. Mi piace pensare all’energia sferica di Dragon Ball: ognuno di noi deve dare il proprio piccolo contributo per formare questa “palla” enorme e spazzare via questo maledetto virus dalla nostra amata terra. Uniti e compatti ci riusciremo, ne sono certo” – Antonio Lucia

“Io amo l’Italia perché mia terra, che nel corso dei secoli ha dato i natali a grandi geni dell’arte e della letteratura, che si sono fatti ispirare dalla bellezza di un Paese così ricco di meraviglie. Amo l’Italia perché essere italiani non è per tutti, è il sentimento di un popolo millenario, che con coraggio e volontà si è guadagnato la propria libertà e che non vuole smettere di lottare di fronte alle avversità” – Gianni Lombardi

“Amo l’Italia perchè semplicemente è il paese più bello del mondo. Perchè anche in un momento come questo, sta avendo una forza di reagire incredibile e non vuole saperne di crollare. La forza ed il cuore di noi italiani sono immensi.
La bellezza, la cultura, la storia, la creatività e anche il buon cibo: abbiamo tutto e a volte ce lo dimentichiamo, ma quando lo mostriamo al resto del modo non ci sono eguali.
Amo l’Italia perchè da folle amante dello sport le nostre vittorie ogni volta hanno un qualcosa di epico, con una magia e un’emozione speciale.
Amo il mio paese e sono orgoglioso più che mai di essere italiano” – Andrea Ziglio

“Amo l’Italia perché, e questo va assai al di là dello sport, ha spesso e volentieri dimostrato che nei momenti molto difficili sa unirsi e remare nella stessa direzione, indipendentemente da tanti fattori, mettendo da parte, in quelle volte, campanilismi e altre cose” – Federico Rossini

“Amo l’Italia perché è unica: una terra versatile ricca di storia, arte, cucine, culture e paesaggi diversi, dalle cime innevate delle Dolomiti alle spiagge del Salento. Amo l’Italia anche perché il nostro popolo ha sempre avuto la capacità di compattarsi dando il meglio di sé nei momenti più difficili, uscendone ancora più forte di prima” – Erik Nicolaysen

“Amo l’Italia perché anche nel momento di peggior difficoltà riesce ad unirsi richiamando il patriottismo perduto, cercando di sconfiggere il nemico che ne mina la sua stessa esistenza. E il popolo italiano alla chiamata risponde sempre con un sonoro: sì” – Christian Di Benedetto

“Amo l’Italia, perché in un Paese così piccolo, a livello geografico, sono racchiusi storia, cultura e tradizioni del mondo.
Siamo santi, navigatori, amanti e commissari tecnici, siamo contraddizioni e speranze, paura e futuro.
La gioventù di un bambino e gli anni di un anziano.
Le scoperte sensazionali e l’arte dell’arrangiarsi.
Siamo l’Italia signori miei e siamo orgogliosi di esserlo” – Michele Cassano


I GIORNI MIGLIORI.

Arriveranno i giorni migliori
arriverà il tempo dell’amore
arriveranno le vittorie e gli onori
arriveranno i giorni migliori …
Ma adesso, adesso devo gridare:
Basta perché non ne posso più,
basta!
Arriverà il tempo della pace
sarò più deciso e determinato
avrò tutto quello che avrò sempre sognato
ma adesso basta voglio gridare:
Basta, basta non c’è speranza
domani, domani e sempre domani
e adesso, adesso sono stanco,
stanco persino di lottare ..
e rimango solo e in disparte
in un attimo senza parole ..
Senza parole, senza speranza
senza vita e solo
sì solo e senza più nulla
per cui valga la pena di lottare ..
Beh mi posso consolare
Nei giorni migliori
avrò tutto quello che ho sempre sognato
tutto quello che non ho mai avuto.
Arriveranno i giorni migliori.

Emanuele Locatelli


GLI EROI

Una lacrima va giù uh uh …
in un posto ormai sofferto
su questo corpo da viandante
in questo mare d’incertezze
in questo istante amareggiante
questo fiore senza profumo…
Una lacrima va giù uh uh uh…
non so più cosa pensare
non so più che cosa fare
se dire o parlare o rimanere ad ascoltate
in quest’atroce solitudine
Una lacrima va giù uh uh uh…
sopra questo bustino
sopra il mio corpo affascinante
sopra questa carrozzina…
come olio per le ruote…
va giù uh uh uh…
sopra questo pianeta
una lacrima va giù uh uh uh…
Io sono qui!
aiutami a salvarmi
Io sono qui!
sorreggimi – proteggimi – aiutami – ti prego.
Non voglio stare
qui nel tempo ad aspettare
la venuta del salvatore.
Io sono qui!
aiutami – proteggimi – non c’è la faccio da solo.
Tu accanto a me…sarai il mio eroe e forse più.
Una lacrima va giù uh uh uh…
vorrei vivere
ma ho bisogno di te per farlo
sorreggimi – aiutami – ti prego – non lasciarmi cadere –
in questo luogo senza uscita
vedo solo uno spiraglio
una forte calamita
che potresti essere tu.
Aiutami – aiutaci – aiutami –
siamo qui!
“Regalami un’ora del tuo tempo, perché senza il tuo tempo non avrò mai il mio! Ecco sono qui!”. 

Emanuele Locatelli


CARA ITALIA.

Cara Italia
Mi lusinga la tua presenza
Con onore pronuncio il tuo nome
ma con rammarico e
disprezzo abbandono il mio paese;
Non c’è più democrazia da salvare!
Ogni uno pensa a
tirar l’acqua al suo mulino
nessuno pensa più a te.
Mia cara Italia,
oh mia signor signora…
lodi, allori, glorie a te
anche se non basteranno più.
Né ori né medaglie
non ci son più principi né diritti
nessuno pensa più a te
le lodi sono alle battaglie
e spesso si dimenticano di te
c’è chi non sa pronunciare il tuo nome
e chi come me muore di vergogna
e umiliato scappa vai
da un paese che non ha più democrazia.
Oh cara Italia ormai il tuo nome non conta più.
non sei più nella lista degli eroi.
Una lapide di marmo ingiallito
è appoggiata qua e la
segna un’era in cui è finita la libertà.
addio cara Italia
ricorderò per sempre i tuoi bei colori
e con onore ripeterò i tuoi principi
verde, bianco, rosso,
speranza, purezza e cuore
questo era il tuo immenso onore
portato a oro sul cuore.
Addio libertà, ugualianza e fratellanza
addio mia cara Italia
sarai per sempre il mio cuore!

“Con onore e rispetto, lode e onore al mio paese, cara ITALIA”
Emanuele Locatelli


AMICO MONDO.
Caro amico Mondo, adesso parlo io!
Ti trovo trascurato, zoppicante e malandato
Un po’ fumante e se posso dirlo, anche decisamente delirante.
Non parli più, non ridi più, non scherzi più;
Hai forse l’influenza?, è per questo che vai a singhiozzo?.
È possibile che non ti accorgi che stai male?
E il tuo posto al parlamento, dov’è?
Ormai conti poco niente!,
Ma sai, io non sono mica sordo, il tuo grido disperato l’ho sentito!
Per questo da bravo parassita, ti salto nel orecchio e ti dico..
Intervieni, sei tu il presidente!
Nessuno ti rispetta più,
Nessuno sente più il tono del Vesuvio,
La voce dello Sunami,
Il respiro di Katrina,
Il tremore di Gaia,
Nessuno ascolta più il cuore…..,
Nessuno dice più Amore, avere valori è un disonore,
Tutto si è capovolto…
L’amore è il disonore, la felicità è la pazzia, la gentilezza è approfittarsi,
Nulla conta più, noi non serviamo più,
Il fratello è un nome,  la madre è la schiava, il padre il servitore
Il rispetto è l’odio, l’amico è il denaro e l’amico è il nemico, essere uomo è un Dovere, la donna è un piacere, il figlio un peso, l’anziano è il nulla, l’ammalato è il mostro…. Cosa ti succede?, perché giri al contrario? 
Stiamo vivendo nel assurdità, non c’è pace, non c’è giudizio, non c’è contegno, non C’è ragione, non c’è rispetto, non c’è amore, non c’è fratellanza!
Si calcola, si progetta, si fatica, si costruisce, si distrugge,
La pace serve per fare la guerra e la guerra per fare piacere,
Ma le vittime siamo noi!
Non ci si aiuta più fra fratelli, figurati fra persone!
Se un uomo cade, si deve rialzare!, Se un uomo soffre, si deve arrangiare!
Chi si fa male, deve pagare!, Chi è zoppo, deve correre!, Chi è muto deve, gridare!
Chi è sordo, deve sentire! ,Chi è ceco, deve vedere!,
Ogni uno deve, arrangiarsi da solo!
Chi nasce è solo un numero! ,Chi muore, è una liberazione!
Chi vive è chi tira avanti!
Caro amico Mondo, non si va avanti così!
E’ ora che ti svegli, il sole è già alto e il celo è in tempesta!
Se fai piovere, almeno oggi, mira le zucche vuote! 
E scusa se ti ho offeso!
[ non c’è miglior cosa della peggior cosa inutile!!! ]
                                                
Locatelli Emanuele








20 mar 2020

Premio Nazionale di Poesia "Oreste Pelagatti" Città di Civitella del Tronto 18 Aprile 2020

Premio Nazionale di Poesia "Oreste Pelagatti"
Città di Civitella del Tronto (TE)
XXII Edizione - 2020

Scadenza iscrizione: 18 Aprile 2020
Organizzato da:
Associazione Culturale “Le Lunarie”
Indirizzo:
Via Roma 91
64010 Civitella del Tronto TE
E-mail:
lelunarie@libero.it
Cellulare:
3384236539
Indirizzo spedizione degli elaborati:
Per la Sezione A e C; Casella postale 01262077- Civitella del Tronto (TE)
Per la Sezione B: le opere devono essere inviate esclusivamente via posta elettronica ai seguenti indirizzi:ercolecatena@virgilio.it – lelunarie@libero.it
Bando completo:
BANDO PREMIO 2020.doc
Sezione A
Poesia edita: libro di poesie
Tema:
libero
Copie:
Quattro
Lunghezza:
Non si accettano opere antologiche, ma solo raccolte
Opere ammesse:
Non si accettano opere postume e opere che hanno già partecipato a precedenti edizioni
Sezione B
Poesia inedita
Tema:
libero
Copie:
Quattro
Lunghezza:
max 40 versi
Opere ammesse:
Obbligatorio inviare una terna di poesie
Sezione C
Poesia edita per ragazzi – libro di poesie
Tema:
Poesia per ragazzi
Copie:
Quattro
Lunghezza:
Opere ammesse:
Non si accettano opere postume e opere che hanno già partecipato a precedenti edizioni
Quote di partecipazione:
Per Tutte le Sezioni, la quota di partecipazione è di € 10,00 può essere inviata, o in contanti, all’interno del plico contente i libri, o con versamento presso il CC bancario IT53M0100577030000000001705, intestato all’Associazione Culturale “Le Lunarie”
Premi:
Sezione A – Poesia Edita
1° classificato: assegno diEuro 600,00
2° classificato: assegno diEuro 350,00
3° classificato: assegno diEuro 250,00
Sezione B – Poesia Inedita
1° classificato: assegno diEuro 400,00
2° classificato: assegno diEuro 200,00
3° classificato: assegno diEuro 100,00
Sezione C – Poesia Edita per ragazzi
1° classificato: assegno diEuro 500,00
2° classificato: assegno diEuro 300,00
3° classificato: assegno diEuro 200,00
A tutti i premiati andrà targa ricordo e pergamena con motivazione del premio.
L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – sezione dei Teramo – curerà, previo accordo con la Casa Editrice, la stampa in caratteri “Braille” del libro vincitore delle Sezioni A e C.
Vincitori e premiati verranno, previo accordo, singolarmente intervistati dalla poetessa Anna Maria Farabbi, curatrice e responsabile della rivista letteraria online “Carte sensibili”.
Premiazione:
Data ancora da definire
La cerimonia di premiazione si terrà nel centro storico di Civitella del Tronto ai primi di agosto 2020 alle ore 21,00, alla presenza di una nota personalità del mondo della cultura e dello spettacolo.
Notizie sui risultati:
Saranno tempestivamente informati degli esiti e della data di premiazione, vincitori e/o segnalati, con comunicazione scritta e telefonica.
Chi è interessato a conoscere i risultati del Premio, alleghi al plico una busta affrancata e indirizzata o faccia apposita richiesta via mail non prima del 30/06/2020. La diffusione dell’esito del premio avverrà a mezzo stampa e nei siti di pubblicazione del presente Bando.
Giuria:
Composizione delle Giurie
Sezioni A e C: Anna Maria Farabbi, Leandro Di Donato, Eugenio Parziale.
Sezione B: Antimo Amore, Roberto Michilli, Marco Solfanelli.
L’operato delle stesse è insindacabile ed inappellabile.
Con il patrocinio di:
Comune di Civitella del Tronto TE

Premio Letterario La Farnia d'oro 18 Aprile 2020

Premio Letterario La Farnia d'oro
VI Edizione

Scadenza iscrizione: 18 Aprile 2020


Organizzato da:
Associazione Socio Culturale Farnese e Tuscia Viterbese
Indirizzo:
Località La Valle, snc
01010 Farnese VT
E-mail:
farnese.cultura@virgilio.it
Cellulare:
3282930984 - 3498378411
Internet:
http://www.farnesiaintuscia.it
Indirizzo spedizione degli elaborati:
Località La Valle, snc – 01010 Farnese (VT)
Bando completo:
Bando Premio Letterario La Farnia d_oro - VI edizione anno 2020.pdf
Sezione A
Narrativa, racconti brevi
Tema:
Libero
Copie:
Una cartacea e una digitale
Lunghezza:
massimo 20 cartelle, fogli formato A4, font: Times New Roman, dimensione carattere 12, interlinea 1,5
Opere ammesse:
massimo tre elaborati, editi e inediti
Sezione B
Poesia
Tema:
Libero
Copie:
Una cartacea e una digitale
Lunghezza:
fogli formato A4, font: Times New Roman, dimensione carattere 12, interlinea 1,5
Opere ammesse:
massimo 3 poesie, edite e inedite
Sezione C
Saggi, articoli, ricerche storiche
Tema:
La famiglia Farnese, partendo dalla sua terra d’origine, la Tuscia, e irradiandosi a Parma e Piacenza e poi in Europa, ha lasciato un’impronta riconoscibile con l’arte, la cultura e le tradizioni, così come altre nobili famiglie italiane, con la l
Copie:
Una cartacea e una digitale
Lunghezza:
massimo 50 cartelle, fogli formato A4, font: Times New Roman, dimensione carattere 12, interlinea 1,5
Opere ammesse:
massimo tre elaborati, editi e inediti
Sezione D
Fotografia
Tema:
I Farnese nella storia: arte e architettura
Copie:
Dimensioni minime: lato lungo 2500 pixel, risoluzione 300 dpi, formato Jpg o Raw
Lunghezza:
Opere ammesse:
Massimo 3 foto
Quote di partecipazione:
Per le sezioni A, B, C la quota di partecipazione è di 10,00 Euro per ogni opera presentata.
La quota di partecipazione può essere versata in contanti in una busta all’interno del plico di spedizione dell’opera, o può essere effettuata tramite Bonifico Bancario intestato a: Associazione Socio Culturale Farnese e Tuscia Viterbese, Banca di Credito Cooperativo di Roma SCRL, IBAN: IT80 G083 2773 0800 0000 0021 416.
Per la sezione D (fotografia) l’iscrizione al premio prevede il pagamento di una quota di iscrizione di € 10,00, per un massimo di 3 foto, da versare tramite bonifico bancario.
Premi:
Sez. A:
1°Premio: la “Farnia d’oro” + Diploma d’Onore con nota critica + omaggio locale.
2° Premio: Targa + Diploma di Merito con nota critica + omaggio locale
3° Premio: Targa + Diploma di merito con nota critica + omaggio locale
Sez. B:
1° Premio: la “Farnia d’oro” + Diploma d’Onore con nota critica + omaggio locale.
2 ° Premio: Targa + Diploma di Merito con nota critica + omaggio Locale
3° Premio: Targa + Diploma di Merito con nota critica + omaggio locale
Sez. C:
1° Premio: La “Farnia d’Oro” + Diploma d’Onore con nota critica + omaggio locale.
2° Premio: Targa + Diploma di Merito con nota critica + omaggio locale
3° Premio: Targa + Diploma di Merito con nota critica + omaggio Locale
Sez. D:
1° Premio: la “Farnia d’oro” + Diploma d’Onore con nota critica + omaggio locale
2° Premio: Targa + Diploma di Merito con nota critica + omaggio locale
3° Premio: Targa + Diploma di Merito con nota critica + omaggio locale
Premiazione:
09 Agosto 2020
La Cerimonia di Premiazione avverrà presumibilmente il giorno 9 agosto 2020, alla presenza delle Autorità locali.
Notizie sui risultati:
I vincitori verranno avvertiti 20 giorni prima della Cerimonia di Premiazione.
Giuria:
La giuria sarà composta da: storici, scrittori, docenti, editori e giornalisti.
Con il patrocinio di:
Comune di Farnese
Sponsorizzato da:
Banca di Credito Cooperativo di Roma SCRL
Altre note:
Il bando specifico per la sezione fotografica sarà visibile a partire dal 2 Gennaio 2020 sulle seguenti riviste specilistiche: Fotografare; Foto Cult; Zoom; Fotografia Reflex; Digital Camera Magazin; Reflex List.

12 mar 2020

Save the Children Italia "TuttoMondo Contest 2020": concorso di fotografia, narrazione e audio-video VII Edizione










Save the Children Italia "TuttoMondo Contest
2020": concorso di fotografia, narrazione e
audio-video
VII Edizione
Scadenza iscrizione: 17 Aprile 2020


Organizzato da:
Save the Children Italia Onlus

Indirizzo:
Piazza di San Francesco di Paola, 9
00184 Roma
E-mail:
Telefono:
06.4807.001
Internet:



Indirizzo spedizione degli elaborati:





Oppure a mezzo posta su cd o dvd all’indirizzo:

Save the Children Italia
Piazza San Francesco di Paola, 9 – 00184 Roma
Sulla busta deve essere riportata la dicitura “TuttoMondo Contest 2020”



Sezione A

Narrativa

Tema:

“Il mondo con occhi di ragazza”

Copie: 1

Lunghezza:

2 cartelle (massimo)

Opere ammesse:

Autori under 21


Sezione B

Fotografia

Tema:

“Il mondo con occhi di ragazza”

Copie: 1

Lunghezza:

3 scatti (massimo)

Opere ammesse:

Autori under 21


Sezione C

Audio-video

Tema:

“Il mondo con occhi di ragazza”

Copie: 1

Lunghezza:

15 minuti (massimo)

Opere ammesse:

Autori under 21




Quote di partecipazione:




Partecipazione gratuita Premi:



Premio Generazione Alpha – Bambini Scuole (fino ai 12 anni)
Categoria Controcampi


Premio “Adolescenti Scuole” (dai 13 ai 21 anni)


Premio “Adolescenti gruppi informali e singoli” (dai 13 ai 21 anni)
Categoria Il mondo oltre i selfie


Premio “Adolescenti Scuole” (dai 13 ai 21 anni)


Premio “Adolescenti gruppi informali e singoli” (dai 13 ai 21 anni)
Categoria Scrivo quindi so(g)no


Premio “Adolescenti Scuole” (dai 13 ai 21 anni)


Premio “Adolescenti gruppi informali e singoli” (dai 13 ai 21 anni)

Premiazione: 07 Maggio 2020




Le opere dei 7 vincitori saranno premiate dalla Giuria durante l’evento finale.

Ai vincitori verranno assegnate delle gift card del valore di 500 € cadauna per l’acquisto di attrezzatura audiovisiva, fotografica e/o la frequenza a corsi di specializzazione.

Le 3 opere finaliste per ogni categoria verranno presentate in occasione della giornata finale di premiazione che si svolgerà a Roma nel mese di maggio, dove una giuria di esperti proclamerà e premierà i 7 vincitori finali del concorso.

Verranno inoltre assegnate:

- Menzione speciale Save the Children

Il premio sarà assegnato all’opera che maggiormente esprime i valori e le tematiche affrontate dall’Organizzazione, con particolare riferimento ai diritti dei minori.

- Menzione speciale SottoSopra, il Movimento giovani per Save the Children

Verrà premiata da una giuria speciale composta dai ragazzi di Sottosopra, il Movimento Giovani per Save The Children, l’opera che, ribaltando la prospettiva, dà voce ai ragazzi e alle ragazze e che maggiormente rappresenta il loro punto di vista sulla realtà.




Notizie sui risultati:



L’elenco dei partecipanti selezionati per la finale sarà reso pubblico sul sito: https://www.savethechildren.it/tutto-mondo-contest